<\/span><\/h2>\n\n\n\nPrima di passare in analisi il lavoro straordinario<\/strong>, \u00e8 necessario presentare brevemente il lavoro ordinario<\/strong>.<\/p>\n\n\n\nIn Italia, la legge n.196\/1997 stabilisce 40 ore settimanali<\/strong> per le attivit\u00e0 a tempo pieno<\/strong>, e lascia ai contratti collettivi nazionali, la facolt\u00e0 di prevedere un numero di ore inferiore.<\/p>\n\n\n\nLa legge stabilisce inoltre che \u00e8 possibile, in caso di esigenze, eccedere<\/strong> le ore ordinarie, ma con delle limitazioni<\/strong>: in una giornata \u00e8 possibile lavorare 2 ore in pi\u00f9<\/strong>, e in una settimana 8 ore in pi\u00f9<\/strong>. 48 <\/strong>\u00e8 dunque il tetto massimo di ore di lavoro settimanali regolamentato, mentre arriva a 250<\/strong> il tetto massimo annuale. <\/p>\n\n\n\nTutte le ore che eccedono le 40, sono definite lavoro straordinario, e sono retribuite con una maggiorazione<\/strong>. Come viene stabilito l\u2019aumento di retribuzione? <\/p>\n\n\n\n<\/span>La retribuzione del lavoro straordinario <\/strong><\/span><\/h2>\n\n\n\nIl trattamento economico<\/strong> delle ore di lavoro straordinario \u00e8 disciplinato da:<\/p>\n\n\n\n- articolo d.lgsl. n. 63\/2003 comma 5, il quale stabilisce che la percentuale<\/strong> di maggiorazione \u00e8 calcolata da ogni CCNL;<\/strong><\/li><\/ul>\n\n\n\n
- tabelle ministeriali, le quali specificano i costi orari per ogni categoria<\/strong> di lavoratore e settore di attivit\u00e0. <\/li><\/ul>\n\n\n\n
In generale, la cifra retribuita<\/strong> per un\u2019ora di straordinario, \u00e8 superiore<\/strong> alla cifra di un\u2019ora ordinaria, e varia a seconda del disagio<\/strong> che viene arrecato al dipendente, e a seconda dell\u2019orario <\/strong>in cui gli viene chiesto di proseguire con l\u2019attivit\u00e0. Il range di maggiorazione oscilla pi\u00f9 o meno tra un +25% e un +75%.<\/strong> <\/p>\n\n\n\nSorge allora la domanda: le ore straordinarie costano di pi\u00f9 anche all\u2019azienda<\/strong>?<\/p>\n\n\n\n<\/span>Il costo del lavoro straordinario per l\u2019azienda<\/strong><\/span><\/h2>\n\n\n\nIl costo del lavoro straordinario \u00e8 calcolato in modo differente<\/strong> rispetto a quello ordinario. <\/p>\n\n\n\nGli elementi <\/strong>che compongono il costo del lavoro ordinario sono infatti:<\/p>\n\n\n\n- ral<\/strong>, retribuzione annuale lorda, concordata tra azienda e lavoratore;<\/li>
- tfr<\/strong>, trattamento di fine rapporto, che si accantona annualmente e che pu\u00f2 cambiare in base agli indici ISTAT; <\/li>
- contributi inps<\/strong> a carico dell\u2019azienda, la cui aliquota \u00e8 definita dall\u2019ente stesso in base al tipo di attivit\u00e0; <\/li>
- premio inail<\/strong>, per l\u2019assicurazione contro infortuni sul lavoro e malattie professionali, il cui tasso varia a seconda dei rischi dell\u2019attivit\u00e0.<\/li>
- altri costi legati ad altri enti<\/strong>, come: cassa di assistenza sanitaria obbligatoria, enti bilaterali, etc.<\/li><\/ul>\n\n\n\n
Per quanto riguarda il lavoro straordinario invece, la base di calcolo per applicare la maggiorazione non considera n\u00e9 la maturazione dei ratei<\/strong>, n\u00e9 il TFR, <\/strong>salvo eccezioni. <\/strong><\/p>\n\n\n\nLa formula <\/strong>per il calcolo del costo dello straordinario per l\u2019azienda infatti \u00e8 la seguente:<\/strong><\/p>\n\n\n\n[(Costo retributivo ordinario lordo \u2013 Ratei mensilit\u00e0 aggiuntive) + Maggiorazione da CCNL] + (% Costo retributivo \u2013 % calcolata rispetto al costo retributivo lordo maggiorato)<\/p>\n\n\n\n
Ci\u00f2 significa che a fronte di una maggior retribuzione, il lavoro straordinario non ha un costo maggiore per l\u2019azienda. <\/strong><\/p>\n\n\n\nLe regole legislative e i limiti imposti alle ore massime di straordinario sono pensati, infatti, per evitare abusi<\/strong> e salvaguardare l\u2019integrit\u00e0 psicofisica e i diritti<\/strong> dei lavoratori.<\/p>\n\n\n\nPer tale motivo \u00e8 necessario, all\u2019interno della propria azienda, tracciare gli straordinari in maniera corretta<\/strong>. Hai bisogno di un sistema vincente?<\/p>\n\n\n\n