{"id":12068,"date":"2021-08-23T17:51:40","date_gmt":"2021-08-23T15:51:40","guid":{"rendered":"https:\/\/www.fluida.io\/?p=12068"},"modified":"2021-09-01T17:36:44","modified_gmt":"2021-09-01T15:36:44","slug":"la-timbratura-geolocalizzata-deve-rispettare-la-privacy","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.fluida.io\/blog\/la-timbratura-geolocalizzata-deve-rispettare-la-privacy\/","title":{"rendered":"La timbratura geolocalizzata deve rispettare la privacy"},"content":{"rendered":"\n

Lo smartphone aziendale o personale del dipendente pu\u00f2 essere utilizzato per rilevare le presenze con la timbratura geolocalizzata, purch\u00e9 la app non consenta un controllo a distanza del dipendente e rispetti le disposizioni in materia di privacy<\/em><\/p>\n\n\n\n

Nuove esigenze di rilevazione presenze<\/strong> a distanza<\/h2>\n\n\n\n

La recente adozione forzata dello smart working<\/strong> ha fatto emergere la necessit\u00e0, per le aziende che utilizzano sistemi di rilevazione presenze, di aggiornare le tecnologie in uso.<\/p>\n\n\n\n

Il classico badge per la timbratura non \u00e8 pi\u00f9 sufficiente in un contesto dove il dipendente lavora alcuni giorni in sede e altri fuori dalle mura aziendali, sia presso la propria abitazione oppure, come prevede la disciplina dello smart working<\/a>, presso luoghi sempre diversi.<\/p>\n\n\n\n

Ci sono poi mestieri che vengono regolarmente svolti in mobilit\u00e0:<\/p>\n\n\n\n