Incentivi Assunzioni e benefici: bisogna rispettare i CCNL<\/a><\/li><\/ul><\/nav><\/div>\n\n\n\n\nL\u2019assunzione di determinate categorie di lavoratori, di lavoratori con particolari requisiti soggettivi o la stipula di accordi finalizzati a incrementare l\u2019occupazione determinano l\u2019applicazione temporale di sconti contributivi.<\/strong> <\/p>\n\n\n\nSi tratta di una serie di benefici e incentivi<\/strong> (normalmente una riduzione dell\u2019ammontare dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti o l\u2019erogazione di veri e propri contributi finanziari in favore dei datori di lavoro medesimi), concessi in favore dei datori di lavoro, che il Legislatore ha previsto al fine di:<\/p>\n\n\n\nagevolare l\u2019accesso al lavoro o il reimpiego di lavoratori cosiddetti svantaggiati, inoccupati, disoccupati o sospesi dal lavoro in possesso di determinate caratteristiche;<\/li> favorire la stabilizzazione di contratti a tempo determinato;<\/li> l\u2019instaurazione di contratti a tempo indeterminato. <\/li><\/ul>\n\n\n\n<\/span>Condizioni di applicabilit\u00e0 degli incentivi su un doppio binario<\/strong><\/span><\/h2>\n\n\n\nLa\u00a0fruizione dei benefici normativi<\/strong>\u00a0e contributivi<\/strong> in materia di lavoro e legislazione sociale, generalmente, \u00e8 subordinata al rispetto:<\/p>\n\n\n\ndei principi generali in materia di incentivi all\u2019assunzione stabiliti dall\u2019art. 31 del D.Lgs. 150\/2015;<\/li> delle norme poste a tutela delle condizioni di lavoro e dell\u2019assicurazione obbligatoria dei lavoratori. <\/li><\/ul>\n\n\n\n<\/span>Norme e incentivi: \u00e8 necessario tutelare le condizioni di lavoro<\/strong><\/span><\/h2>\n\n\n\nCon riferimento al rispetto delle norme fondamentali in materia di condizione di lavoro e di assicurazione sociale obbligatoria, salvo alcune esclusioni espressamente previste, la fruizione delle agevolazioni<\/strong> \u00e8 subordinata al rispetto, da parte del datore di lavoro che assume, delle condizioni fissate dall\u2019art. 1, c. 1175, della L. 296\/2006, di seguito elencate: <\/p>\n\n\n\nregolarit\u00e0 degli obblighi di contribuzione previdenziale, ai sensi della normativa in materia di documento unico di regolarit\u00e0 contributiva (DURC); <\/li> assenza delle violazioni delle norme fondamentali a tutela delle condizioni di lavoro e rispetto degli altri obblighi di legge; <\/li> rispetto degli accordi e contratti collettivi nazionali, nonch\u00e9 di quelli regionali, territoriali o aziendali, sottoscritti dalle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente pi\u00f9 rappresentative sul piano nazionale. <\/li><\/ul>\n\n\n\n<\/span>Nessun bonus se l\u2019assunzione viola il diritto di precedenza <\/strong><\/span><\/h2>\n\n\n\nSi riassumono di seguito le disposizione per gli incentivi di cui all\u2019art. 31 del D.Lgs. 150\/2015:\u00a0<\/p>\n\n\n\n
l\u2019incentivo non spetta se l\u2019assunzione costituisce attuazione di un obbligo preesistente<\/strong>, stabilito da norme di legge o della contrattazione collettiva, anche nel caso in cui il lavoratore avente diritto all\u2019assunzione viene utilizzato mediante contratto di somministrazione;\u00a0<\/li>l\u2019incentivo non spetta se l\u2019assunzione viola il diritto di precedenza, stabilito dalla legge o dal contratto collettivo,<\/strong> alla riassunzione di un altro lavoratore licenziato da un rapporto a tempo indeterminato o cessato da un rapporto a termine, anche nel caso in cui, prima dell\u2019utilizzo di un lavoratore mediante contratto di somministrazione, l\u2019utilizzatore non abbia preventivamente offerto la riassunzione al lavoratore titolare di un diritto di precedenza per essere stato precedentemente licenziato da un rapporto a tempo indeterminato o cessato da un rapporto a termine;\u00a0<\/li>l\u2019incentivo non spetta se presso il datore di lavoro o l\u2019utilizzatore con contratto di somministrazione sono in atto sospensioni dal lavoro connesse ad una crisi o riorganizzazione aziendale<\/strong>, salvi i casi in cui l\u2019assunzione, la trasformazione o la somministrazione siano finalizzate all\u2019assunzione di lavoratori inquadrati ad un livello diverso da quello posseduto dai lavoratori sospesi o da impiegare in unit\u00e0 produttive diverse da quelle interessate dalla sospensione (art. 31, c. 1, lett. c);\u00a0<\/li>l\u2019incentivo non spetta se l\u2019assunzione riguarda lavoratori licenziati, nei sei mesi precedenti,<\/strong> da parte di un datore di lavoro che, alla data del licenziamento, presentava elementi di relazione con il datore di lavoro che assume, sotto il profilo della sostanziale coincidenza degli assetti proprietari ovvero della sussistenza di rapporti di controllo o collegamento (art. 31, c. 1, lett. d);\u00a0<\/li>ai fini della determinazione del diritto agli incentivi e della loro durata, si cumulano i periodi in cui il lavoratore ha prestato l\u2019attivit\u00e0 in favore dello stesso soggetto, a titolo di lavoro subordinato o somministrato (art. 31, c. 2);\u00a0<\/li> l\u2019inoltro tardivo delle comunicazioni telematiche obbligatorie inerenti l\u2019instaurazione e la modifica di un rapporto di lavoro o di somministrazione producono la perdita di quella parte dell\u2019incentivo <\/strong>relativa al periodo compreso tra la decorrenza del rapporto agevolato e la data della tardiva comunicazione (art. 31, c. 3).<\/li><\/ul>\n\n\n\n<\/span>Incentivi Assunzioni e benefici: bisogna rispettare i CCNL<\/strong><\/span><\/h2>\n\n\n\nL\u2019INL (Ispettorato nazionale del lavoro), con la circolare n. 2 del 28 luglio 2020, sciogliendo la riserva contenuta nella circolare 9\/2019, ha precisato che il datore di lavoro che applica un CCNL no leader<\/strong> (ossia quello sottoscritto da soggetti privi del requisito della maggiore rappresentativit\u00e0 in termini comparativi) pu\u00f2 fruire dei benefici normativi e contributivi, purch\u00e9 riconosca ai lavoratori disposizioni di miglior favore in relazione ad alcuni istituti sui quali \u00e8 possibile svolgere una comparazione. <\/p>\n\n\n\nInfatti, non tutti gli istituti giuslavoristici possono essere regolamentati dai CCNL no leader. Pi\u00f9 precisamente le disposizioni concernenti le collaborazioni, le ulteriori ipotesi di assegnazione di mansioni appartenenti al livello di inquadramento inferiore, le ipotesi di ricorso al lavoro intermittente, i limiti di durata e i limiti quantitativi del contratto a tempo determinato, cos\u00ec come l\u2019individuazione delle attivit\u00e0 stagionali e la disciplina del contratto di apprendistato, sono un\u2019esclusiva dei c.d. CCNL leader. <\/p>\n\n\n\n
Invece, possono essere oggetto di comparazione, in quanto ammesse alla regolamentazione dei CCNL no leader, alcuni trattamenti normativi riguardanti aspetti della disciplina del lavoro straordinario (con particolare riguardo ai limiti massimi), festivo e supplementare o del part time (clausole elastiche). <\/p>\n\n\n\n
E una volta completata l\u2019assunzione, \u00e8 importante un buon\u00a0employee onboarding<\/a>\u00a0per avviare una relazione positiva tra il neoassunto e l\u2019azienda.\u00a0<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"La fruizione dei benefici normativi e contributivi in materia di lavoro e legislazione sociale \u00e8 […]<\/p>\n","protected":false},"author":2,"featured_media":11615,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[1],"tags":[60],"class_list":["post-11624","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-rendicontazione-attivita","tag-assunzioni"],"yoast_head":"\n
Incentivi assunzioni: bonus, agevolazioni e norme | Fluida<\/title>\n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n\t \n\t \n\t \n \n \n \n\t \n\t \n\t \n