un cardio help, una tac mobile, e altre attrezzature mediche urgenti<\/strong>.<\/p>\n\n\n\nInoltre, sono stati consegnati all\u2019Agenzia di Tutela della Salute della provincia di Bergamo 500 ventilatori polmonari<\/strong> che saranno utilizzati nelle strutture che accolgono pazienti Covid-19 che devono completare il percorso di recupero.<\/p>\n\n\n\n <\/figure><\/li><\/ul><\/figure>\n\n\n\nCesvi sin dall\u2019inizio dell\u2019emergenza ha messo a disposizione la propria esperienza ultra trentennale nella gestione delle emergenze umanitarie nei contesti pi\u00f9 difficili e remoti del pianeta, e ha subito attivato la sua rete di contatti internazionali per effettuare velocemente acquisti cruciali<\/strong> per la sopravvivenza delle categorie pi\u00f9 fragili e dei molti malati che si riversavano nelle strutture ospedaliere. La distribuzione dei materiali sanitari donati da Cesvi alle strutture sanitarie \u00e8 avvenuto tramite la base aerea di pronto intervento umanitario delle Nazioni Unite (UNHRD) di Brindisi. <\/p>\n\n\n\n <\/figure><\/div>\n\n\n\nL\u2019organizzazione umanitaria Cesvi, parallelamente agli importanti aiuti in favore degli ospedali bergamaschi, \u00e8 intervenuta in questi mesi, in collaborazione con le istituzioni di Bergamo e Milano e in partnership con le realt\u00e0 associative territoriali, anche per rafforzare i servizi in favore della popolazione anziana e per garantire supporto ai nuclei familiari fragili, isolati o in emergenza per prevenire situazioni di emarginazione.<\/strong> In particolare, a Bergamo<\/strong>, dove gli anziani costituiscono il 25% della popolazione, Cesvi ha attivato, in collaborazione con l\u2019Assessorato alle Politiche sociali del Comune e i Consorzi Sol.Co Citt\u00e0 Aperta e R.I.B.E.S, un progetto volto ad aiutare gli over 65 attraverso la consegna a domicilio della spesa, di pasti completi, di dispositivi di protezione individuale e di farmaci, oltre che garantire servizi socioassistenziali e trasporto per visite mediche necessarie. <\/p>\n\n\n\n <\/figure><\/div>\n\n\n\nGrazie al lavoro degli operatori sociosanitari e di 450 volontari attivi nei diversi quartieri della citt\u00e0 di Bergamo, sono state gi\u00e0 gestite pi\u00f9 di 5500 richieste di supporto e raggiunti circa 2500 anziani. Le richieste di aiuto pi\u00f9 frequenti riguardano la consegna della spesa o di farmaci urgenti, ma ci sono anche richieste per consegna di cambi ad ammalati ricoverati, ritiro referti di esami medici e trasporto per visite o esami medici. \u00ab\u00c8 molto importante da parte degli operatori porre le giuste domande per comprendere al meglio le necessit\u00e0 della persona dall\u2019altro lato della cornetta \u2013 spiega Nicoletta, operatrice del progetto <\/strong>\u2013 spesso chi ci chiama \u00e8 agitato e confuso. Dietro ogni persona c\u2019\u00e8 una storia e sento tutta la responsabilit\u00e0 e il dovere di saperla ascoltare e comprendere per trovare la risposta giusta. Le richieste di supporto sono in aumento: non possiamo lasciare solo chi ha bisogno di noi\u00bb. <\/p>\n\n\n\n <\/figure><\/div>\n\n\n\nIn progetto per la citt\u00e0 di Bergamo, e in collaborazione con l\u2019Assessorato alla Politiche Sociali Comune, l\u2019avvio di un programma di alfabetizzazione informatica<\/strong> rivolto alle persone che contatteranno il Numero Verde di Cesvi. Il servizio garantir\u00e0 a tutti coloro che ne faranno richiesta non solo corsi gratuiti per imparare ad utilizzare il pc o lo smart phone, ma anche la possibilit\u00e0 di essere accompagnato nella gestione di alcune semplice attivit\u00e0 on line, come ordinare la spesa o video chiamare la propria famiglia. Il servizio, portato avanti da 100 volontari tra i 18 e i 30 anni, sar\u00e0 di aiuto per far sentire queste persone meno sole e monitorare il loro stato di salute fisico e psicologico. Un progetto analogo a quello di Bergamo \u00e8 stato attivato anche nel Municipio VI della citt\u00e0 di Milano<\/strong>, zona caratterizzata da un\u2019alta percentuale di anziani (22,4% della popolazione esistente), spesso in condizioni di particolare fragilit\u00e0. Il progetto, promosso da Cesvi in collaborazione con la Cooperativa Spazio Aperto Servizi, si chiama \u201cVeniamo Noi da Te\u201d<\/strong> e si avvale di un team di 15 operatori sociali che ha gi\u00e0 raggiunto pi\u00f9 di 1200 persone over 65, fornendo servizi di consegna di beni di prima necessit\u00e0 e disbrigo di commissioni, ma anche supporto psicologico attraverso l\u2019ascolto telefonico delle persone in stato di bisogno e costante monitoraggio dello stato di salute e dei bisogni degli anziani grazie a personale altamente specializzato. \u00abIncontriamo persone tendenzialmente sole, che non vedono nessuno e hanno paura \u2013 spiega Marina, operatrice del progetto <\/strong>Veniamo noi da Te. Incontro ogni giorno circa 4-5 anziani e capita spesso che al primo contatto la persona non accetti di incontrarmi perch\u00e9 il timore prende il sopravvento. Ma il pi\u00f9 delle volte trovo la porta di casa aperta e la voglia di scambiare due chiacchiere e di condividere paure e speranze per alleviare il peso della solitudine\u00bb. <\/p>\n\n\n\n <\/figure><\/div>\n\n\n\n<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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Fluida ha finanziato l\u2019acquisto di 3 ventilatori polmonari per l\u2019Ats di Bergamo e 100 ore di assistenza domiciliare per anziani | Fluida<\/title>\n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n\t \n\t \n\t \n \n \n \n\t \n\t \n\t \n